Una brutta sveltina

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Il mio piccolo trucco ha fatto molta strada...…

🕑 5 minuti minuti Sesso veloce Storie

È stata una serata fantastica, trascorsa con uno dei miei migliori amici, Breanne. Siamo andati a casa sua, abbiamo parlato con i suoi coinquilini e abbiamo visto la fine di Fast Later, Breanne, la nostra amica Cara ed io siamo andati a Wal-Mart in modo che lei potesse raccogliere alcune cose di cui aveva bisogno. Inoltre, dovevo fare un po 'di shopping natalizio.

Ora, ad essere del tutto onesti, Breanne e io abbiamo avuto seri sentimenti reciproci. Il lato negativo è che avevo una ragazza e Breanne era gay. Non bisessuale, ma una lesbica a pieno titolo.

Ora so cosa stai pensando, ma sono serio. Passa a Dio, pensando agli uomini in modo sessuale la respingeva. Eccetto per me.

Non ho idea del perché; ci siamo appena connessi. Comunque, eccoci lì, in giro per divertirci insieme… con Cara al seguito. Dovrei spiegare, Cara è una di quelle persone con cui si diventa amici prima di rendersi conto che pensano di sapere tutto… di tutto. Quella notte, per esempio, sembrava intenzionata a convincermi di sapere tutto sui gemelli. Sono un gemello identico.

Non hai idea di quanto sia fastidioso. Tra i lati positivi, è rimasta così impegnata a parlare che Breanne e io siamo stati in grado di flirtare parecchio. Tocchi rubati, sguardi persistenti, tenendola intorno alla vita… Quando la sera dello shopping e della corsa per la città era finita, ci ritrovammo a casa di Breanne.

Mi sono offerto volontario per portare Cara a casa perché Breanne era troppo stanco. Ci accompagnò fuori e Cara salì sulla mia macchina. Stavo per unirmi a lei quando ho annunciato che avevo lasciato il mio anello sul comò di Breanne.

Sono tornato dentro per prenderlo e ho aspettato un momento per entrare Breanne. Fu allora che tirai fuori l'anello dalla tasca, dove era stato tutto il tempo. Breanne si rese conto di ciò che avevo fatto e mi lanciò uno sguardo interrogativo. Lo sguardo divenne di sorpresa quando mi avvicinai a lei, avvolgendole le braccia attorno. "Mi hai ingannato," mormorò nel mio petto.

"Culo." Sorrisi e la strinsi più vicino. Sospirò nel mio petto, abbracciandomi indietro. Ci guardammo negli occhi per un momento, esitando, poi le nostre labbra si incontrarono e la passione tra noi scoppiò.

Le nostre labbra si schiantarono insieme ancora e ancora, le nostre lingue si contorcevano insieme. Mi sentivo indurire contro di lei. Sapevo che doveva averlo sentito anche lei, perché le sue mani si facevano strada sulla mia schiena per afferrarmi una manciata di capelli sulla parte posteriore della testa.

Lei tirò. Gemetti nella sua bocca. Le mie mani scivolarono giù per stringerle il culo rotondo e pieno, tirando i suoi fianchi contro i miei. Dovrei prenderti un momento per dirti quanto è perfetto il culo di questa ragazza. I fianchi pieni in cima alle cosce muscolose si incontravano in un culo che era allo stesso tempo sodo e morbido.

Rotondo, vivace e incredibilmente spankable. Il tipo di culo che ti sei sorpreso a fissare con la bocca leggermente socchiusa ogni volta che si muoveva. Con uno strattone, i minuscoli pantaloncini che Breanne indossava a letto erano sul pavimento. Gemetti nella sua bocca quando mi resi conto che non indossava mutandine.

Le ho impastato il culo e ho schiaffeggiato una guancia vivace. Ma non abbiamo avuto molto tempo. Sapevamo entrambi cosa volevamo. Ciò di cui avevamo assolutamente bisogno.

L'un l'altro. Mi guardò negli occhi, le sue bellissime sfere marroni ardevano di lussuria. "Ho bisogno di te…" sussurrò. Facendo scorrere la mia mano destra attorno al fianco e tra le gambe, lo capivo.

La sua figa era praticamente gocciolante e incredibilmente calda. Senza esitazione, ho praticamente strappato i jeans per liberare il mio cazzo. Afferrando i suoi fianchi, ho girato Breanne e l'ho piegata sul lato del letto. Dandole solo un momento per prepararsi, ho seppellito il mio cazzo nella sua figa calda, spingendo forte e veloce.

"Gah-!" ansimò, soffocando i suoi gemiti mentre io mi immergevo più profondamente in lei, perforando la sua dolce figa per tutto ciò che valevo. Stavamo respirando affannosamente, sbattendo insieme, ma nary emise un suono, per paura che la sua compagna di stanza ci sentisse. Perché un uomo monogamo si stesse scopando una lesbica sarebbe stato difficile da spiegare, dopo tutto.

Sapere che il tempo stringeva e la porta della sua camera da letto era spalancata mi eccitava ulteriormente mentre mi spingevo profondamente dentro di lei. La sentii serrare più stretta intorno al mio cazzo, gemendo quasi in silenzio nel rendersi conto di quanto fosse vicina all'orgasmo. Stringendo i denti, mi sono spinto più forte, cambiando il mio angolo di attacco per mirare direttamente al suo punto G con la testa pulsante del mio cazzo. Breanne quasi urlò per questo, mentre il suo orgasmo era iniziato con il cambio di angolo. Gemetti piano mentre lei si stringeva e si avvicinava al mio cazzo, mungendomi il mio orgasmo mentre il mio cazzo esplodeva, pompando sperma caldo e profondo dentro di lei.

Gememmo insieme, quasi collassando sul letto, il mio cazzo ancora duro seppellito ancora nella sua figa tremante. "Breanne…" Le sussurrai ringhiando nell'orecchio, "Ti amo." "Ti amo anch'io," ansimò. "Ma devi andare prima che qualcuno entri." Ridacchiai mentre iniziammo ad alzarci.

"Penso che qualcuno sia già entrato." Lei ridacchiò e mi diede una pacca sul braccio, tirandomi indietro i pantaloncini mentre io chiudevo la cintura. "Vai, sciocca. E chiamami quando torni a casa." "Hai capito, Bree." L'ho baciata dolcemente. Ci guardammo negli occhi per un altro momento, poi mi voltai e corsi di nuovo in macchina. "Cosa ti ha fatto perdere così tanto tempo?" Chiese Cara appena entrai e accesi il motore.

"Breanne voleva dirmi qualcosa." Ho risposto con calma, il mio ghigno furbo nascosto da lei nell'oscurità..

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