Il cowboy è di nuovo!…
🕑 8 minuti minuti Storie d'amore StorieQuindi il cowboy è di nuovo! Continua a invadere i miei sogni! Cieli blu, brezza fresca, sole caldo e una piscina a sfioro con vista sull'orizzonte del paese. Colline verdeggianti, deboli nuvole nel cielo, la perfetta giornata estiva. Mi appoggio al bordo della piscina, proprio al centro.
Alla mia sinistra, un'altra splendida vista sulla campagna. Alla mia destra, un ponte di pino con una vasca idromassaggio integrata in una bella "capanna di tronchi"… sembrava più un palazzo. Mi siedo in piscina con i miei due pezzi, i miei lunghi capelli castani che scendono a cascata lungo la schiena mentre assorbo i raggi del sole. Sento aprirsi la porta della casa, ed eccolo lì, il "cowboy" che indossa una camicia abbottonata, jeans, stivali e, naturalmente, il suo Stetson.
E gli capita di avere un caso di birra con lui (bravo ragazzo). Fortunatamente per lui, all'inizio non indossavo molto. Nuoto fino al ponte e mi porge una birra. Vedo la sua asta crescere nei suoi pantaloni.
Si gira da me mentre io rido e bevo la mia birra. Comincia a spogliarsi per i suoi pantaloncini e si unisce a me in piscina. Ci sediamo lì a chiacchierare della sua giornata, del tempo e di tutte quelle altre stronzate divertenti.
Mi giro per posizionare la mia birra sul ponte. Quando mi giro, è proprio di fronte a me; a un centimetro dal mio naso. Mi mette le braccia attorno e inizia a tirarmi su il bikini e dice con voce profonda e roca, "Non ti servirà". Mentre mi scioglie la cima, mi trascina baci leggeri come una piuma sul mio collo. Quando ha raggiunto il mio colletto, mi tira la cravatta intorno al collo e la lancia sul ponte.
Mi aggrappo al bordo del ponte dietro di me, mi afferra i fianchi e mi solleva in acqua in modo da potermi avvolgere le gambe attorno, baciandomi ancora il collo, il petto, sollevandomi i capezzoli. Comincia a sciogliere i lacci ai lati del mio bikini e sussurra contro le mie tette, "Non ti serviranno neanche questi". Li toglie e li lancia anche sul ponte.
Mi accarezza il corpo su e giù con le mani. Sento il suo cazzo duro mentre si strofina contro il mio sesso. Lui mi abbassa i fianchi e mi gira così sono di fronte al ponte. Mi bacia sul collo e mi mordicchia sulla spalla. Un braccio mi circonda mentre mi stringe i capezzoli, facendomi gemere.
L'altro trova il mio sesso. Allarga le labbra e mi immerge un dito mentre mi schiaccia contro il culo. Allontana l'altra mano dalle mie tette e mi strofina lungo il fianco, fino al culo, mi stringe una guancia e trova la mia apertura. Il mio corpo è in fiamme.
Mi infila due dita da dietro mentre mi strofina il clitoride dalla parte anteriore. La doppia sensazione è così intensa. Sono solo pochi istanti prima che riesca a sentirmi sul punto di venire. Poi alza la bocca all'orecchio e dice profondamente "Non osare cum. Non fino a quando te lo dirò".
Tutto quello che riesco a raccogliere è un morbido "Oh mio Dio"… Mi infila le dita forte dentro, ma strofinandomi dolcemente il clitoride. Non posso più provare il piacere. Sente che i miei muscoli iniziano a flettersi. Allontana rapidamente le mani, mi gira e mi solleva dalla piscina, quindi sono seduto sul bordo del ponte. Lui mi separa le gambe e nasconde il viso tra le mie pieghe bagnate.
Lui parla il mio clitoride come se fosse il suo ultimo pasto. Sentendo il suo respiro caldo contro le mie labbra, "Cum for me". E lui mi copre la fessura con la bocca, leccandomi il clitoride veloce e duro.
Mi tiene giù per i fianchi mentre il mio orgasmo mi squarcia. I miei archi posteriori, provo a trovare qualcosa da afferrare. Sento il mio sperma caldo correre fuori di me e nella sua bocca. Geme contro di me. Le vibrazioni mi scuotono nel profondo.
Non smette di leccarmi. Mi passa delicatamente una mano dal fianco, attorno alla coscia e mi infila due dita dentro. Rudemente incurva le dita dentro di me ancora e ancora. Tutto il mio corpo inizia a tremare.
Sento un altro orgasmo che mi prende rapidamente. Riempie ogni goccia. Mi siedo e mi prende il viso tra le mani e mi bacia come se avesse fame di me. Posso assaggiare i miei succhi su di lui.
Si allontana, sorride e dice "Non ho ancora finito con te". Si muove per uscire dalla piscina. Raggiungo la sedia, afferro il mio asciugamano e lo avvolgo intorno a me. Entro dentro per rinfrescarmi e lavarmi via il cloro.
Torno fuori indossando un orsacchiotto di pizzo nero con la parte frontale di un corsetto (gli piacciono i corsetti e il pizzo nero). È seduto nella vasca idromassaggio. A questo punto, i cieli stavano trasformando bellissime sfumature di rosa e viola mentre il sole stava tramontando. Ma era ancora molto caldo.
Mi siedo sul bordo della vasca idromassaggio e mi prendo un'altra birra. L'acqua è così piacevole mentre immergo i piedi. Si avvicina a me, prende la mia birra e la mette sulla ringhiera del ponte. Metto il broncio perché voglio la mia dannata birra.
Si strofina il pollice contro il labbro imbronciato. Mi tira la faccia in un altro bacio appassionato. Difficile, ma lento. Tiene la nuca mentre mi bacia sulla spalla.
Entrambe le sue mani poi mi strofinano sui fianchi. Si inginocchia tra le mie gambe e mi avvicina a lui. Le mie mani gli accarezzano dolcemente la testa e le spalle. Bacia la valle tra i miei seni. Scendendo sempre più in basso, muovendo lentamente le gambe indietro.
Si china e trascina i baci dal mio ginocchio sinistro alla mia parte interna della coscia; quindi si sposta per fare lo stesso verso destra. Con suo piacere, non indosso biancheria intima. Mi bacia dolcemente la coscia, trascinando la lingua sulle mie labbra umide; e torna alla mia coscia sinistra per farlo di nuovo.
Bacia la mia fessura, usando le sue labbra per separare le mie. Spingo una gamba su e sopra la schiena, dandogli un migliore accesso al mio cuore caldo. La sua lingua sfiora delicatamente il mio clitoride gonfio.
Ancora sensibile ai massicci orgasmi che mi ha dato in precedenza. Infila ancora la lingua tra le mie pieghe bagnate, proprio sotto il cappuccio del mio clitoride. Sente che i miei succhi iniziano a gocciolare via da me. Lecca più forte mentre gemo. Mi succhia delicatamente il clitoride, mandandomi in un turbine.
I miei fianchi girano contro la sua bocca, il mio sperma sgorga su tutta la sua faccia. Mi viene in faccia e dice "Leccalo dalla mia bocca". Sono solo più che felice di aderire. Corro la lingua dal mento sopra il labbro superiore e poi lo bacio.
Le nostre lingue danzano selvaggiamente, assaggiando il mio sperma su tutta la bocca. Solo allora realizzo che non indossa nulla. Mi tira in acqua, mi gira e mi china. Afferro il bordo della vasca idromassaggio. Sento la testa del suo cazzo strofinare contro la mia fessura, implorandolo di scoparmi.
Mi entra lentamente nell'elsa. Sento la sua lunghezza scivolare dentro di me pollici pollici. Mi avvolge la mano sinistra attorno al davanti e gioca dolcemente con il mio clitoride.
Appoggia la mano destra sulla mia gola e mi riporta delicatamente di nuovo a un arco quasi impossibile. Mi bacia la faccia e il collo, mi scopa forte, praticamente senza pietà. Mi lascia il collo e il clitoride, mi afferra per i fianchi e le rotaie. Sto chiamando, chiedendolo di non fermarsi.
Mi viene addosso con forza. Chiamo il suo nome e cum più forte di quanto ho fatto tutto il giorno. Sento il suo sperma caldo mentre si svuota dentro di me.
Crollo oltre il bordo della vasca idromassaggio, sazio e ben scopato. È un sogno infernale avere il tuo meccanico!..