A First for Grace

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Grace siede nella sua auto, guardando il ciondolo "Gracie" incastonato di diamanti attorno alla collana in oro bianco che Ryder le aveva regalato. Gioca con il ciondolo tra due delle sue dita guantate di cuoio, distrattamente, come fa sempre quando si perde nei pensieri profondi. Stasera sarebbe stato diverso, un cambiamento, qualcosa di nuovo e speriamo eccitante sia per lei che per Ryder. Si allontana dalla macchina e chiude delicatamente la portiera.

Grace si sente come una donna nuova, diversa, vestita di nero; un misto di pelle e seta. I tacchi a spillo da cinque pollici dei suoi nuovi stivali di pelle nera scattano dolcemente mentre Grace si fa strada nervosa per le scale del condominio di Ryder. "Salve, signora White", dice a una delle vicine di Ryder nella hall dell'edificio. "Grace," chiede la donna, "Wow, sembri, beh, sembri sbalorditiva.

Stai andando a vedere Ryder?" "Lo sono", risponde Grace, mentre la sua mano guantata apre la porta della tromba delle scale. Passano alcuni minuti mentre Grace sale le scale fino al terzo piano dell'edificio. L'appartamento di Ryder si trova proprio accanto alla porta della tromba delle scale, perfetto per i piani di Grace per la notte. Estrae il suo iPhone e digita un rapido messaggio a Ryder.

"Casa?" lei chiede. "Sì, godersi una birra e il gioco" è la sua risposta rapida. Sorridendo a se stessa, perfetta, pensa, prima di infilare il telefono nella tasca della giacca di pelle nera.

Prende la cerniera del blazer nella mano guantata e la solleva lentamente. Le sue mani guantate vanno ai suoi capelli castano scuro lunghi fino alla metà della schiena; legandolo rapidamente in una coda di cavallo. La lascia per pendere in mezzo alla schiena, appoggiata alla morbida pelle. Bene, un ultimo passo, pensa Grace, prima di mettersi in tasca. I suoi occhi castani guardano attraverso la finestra della porta e in fondo al corridoio.

Sorridendo quando non vede nessuno, tira fuori l'ultima parte del suo vestito per la notte, un sottile passamontagna nero. Grace la tira rapidamente verso il basso, adattandola perfettamente. L'unico modo in cui Ryder la riconoscerà è il ciondolo "Gracie" che ha regalato, ed è esattamente ciò che voleva, ciò di cui aveva bisogno. Non ha mai avuto il coraggio di dirgli, cosa provava per lui, la loro amicizia era quella che è, e gli anni trascorsi.

Stasera, però, sarebbe stato diverso, speriamo in modo positivo. Facendo un ultimo respiro profondo, Gracie esce nel corridoio e rapidamente alla porta di Ryder. Un colpo veloce, il suo solito colpo, e lei fa un passo indietro e di lato in modo che Ryder non la veda. Ryder posa la birra e si alza dal divano e fa i quattro o cinque strani passi verso la porta. Sbirciando attraverso il buco non può vedere la persona, quindi apre la porta e la apre.

Grace si muove rapidamente, facendosi strada nel suo appartamento. Una delle sue mani guantate va alla sua bocca, zittendolo. "No," ringhia, cercando di far sembrare la sua voce minacciosa, mentre lo respinge. Il piede di Grace si stacca dietro di lei, sbattendo la porta. "Soggiorno", ordina, spingendolo indietro con l'altra mano guantata sul petto.

Gli occhi di Ryder scrutano su e giù per la donna, vestiti in modo molto sensuale. Dio chi è lei, si chiede. Il suo cazzo inizia involontariamente a gonfiarsi mentre i suoi occhi si aprono dagli stivali di pelle alti fino al ginocchio, attraverso le sue gambe coperte a rete, fino alla sua gonna di pelle nera estremamente corta e attillata.

I suoi occhi continuano a salire verso il viso mascherato della donna, le sue labbra rosso scuro, i suoi occhi marrone scuro. Qualcosa le è familiare, pensa. Pochi secondi dopo le gambe di Ryder si scontrano contro la parte posteriore del divano e la donna la fa muovere.

Le sue labbra trovano le sue, e proprio così, si stanno baciando, follemente, appassionatamente. Le loro lingue combattono, in guerra tra loro. Grace prende il viso di Ryder tra le mani, la pelle nera che preme sulle sue guance mentre si baciano, le sue labbra rosso rossiccio che coprono il rossetto lasciando il segno sulle sue labbra. Riesce a sentire il morbido tessuto della maschera contro il suo viso e continua a gonfiarsi mentre questa donna dominante si fa strada con lui. Mentre si baciano, le sue mani guantate si muovono lungo il suo petto, sentendo ogni muscolo pettorale, ogni muscolo addominale che preme contro la sua stretta maglietta bianca.

Gemono appassionatamente quando si rompono brevemente tra i baci. Incapace di continuare se stessa, Gracie strappa i pantaloni di Ryder ed estrae il suo cazzo gonfiore. Abbassando lo sguardo si accorge del suo anello del Principe Alberto. "Bene, bene, bene…" Grace si inginocchia e tira fuori il suo cazzo, tracciando le sue dita guantate lungo il fusto e agitando scherzosamente l'anello alla fine.

Alza lo sguardo e nota che gli occhi di Ryder sono chiusi in pura estasi e si morde il labbro inferiore. Comincia lentamente a baciarlo, un'altra novità per lei, essendo sempre stata troppo timida e mancando della fiducia fino ad ora per succhiare il cazzo di un uomo. Lei coppa le sue palle, dopo averlo visto fare molte volte online mentre guardava i video per prepararsi per stasera, e allarga le labbra. La sua faccia mascherata va verso il suo cazzo e lo ingoia, prendendo troppo all'inizio e vomitando sul ring mentre cercava di prenderlo tutto in bocca. Nel giro di pochi secondi lei colpisce il suo passo, facendo oscillare la testa su e giù sul suo cazzo.

La sua mano guantata afferra istintivamente la sua asta e segue la sua bocca su e giù lungo il suo cazzo. Più veloce e più veloce muove la testa, le sue mani stringono il suo asta e giocano con le sue palle più vigorosamente, mentre cresce. Può sentire il calore e assaggiare il suo pre sperma in bocca mentre continua il pompino. Passano i minuti fino a quando Ryder non riesce più a trattenersi e la sua testa inizia a rimbalzare e pulsare nella sua bocca. Le sue mani si schiacciano con forza sul retro del divano e Gracie estrae il suo cazzo dalla sua bocca.

Proprio mentre lo tira fuori, esplode. Il suo fluido bianco e caldo vola dalla punta del suo pene e atterra su tutta la maschera da sci nera che le copre il viso con forza. Grace si alza lentamente e pone un ultimo bacio sulla guancia di Ryder.

Spalmandolo con il suo stesso sperma, sorride e si gira, camminando verso la porta dell'appartamento. "Aspetta, chi sei?" chiede, guardandola allontanarsi. "Un amico", è la sua dolce risposta mentre si toglie la maschera. Lascia cadere la maschera sul pavimento mentre i suoi capelli castano scuro si estendono sulle spalle della sua giacca di pelle nera.

La sua mano guantata gira la maniglia della porta e lei esce nel corridoio e se ne va. In piedi lì, con la porta spalancata, il suo pene ormai flaccido che pende dai suoi pantaloni, Ryder è sbalordito. Passa un minuto e poi realizza, la collana! "Gracie!" urla, correndo verso la porta, armeggiando per rimettersi il pene nei pantaloni.

Ryder raggiunge la porta e si affaccia sul corridoio vuoto; La grazia non si vede da nessuna parte. Si gira, chiudendo la porta dietro di sé e vede la sua maschera da sci nera distesa sul pavimento.

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