Bruce ha il culo per la sua sorellastra e ha una sorpresa.…
🕑 7 minuti minuti Tabù StorieMio padre e la matrigna sono partiti per una fuga di quattro giorni lasciando Joni, la mia sorellastra ventiduenne in carica. Dopo cena, io e Joni ci sediamo sul divano; indossa un top crop giallo con pantaloni del pigiama abbinati. Indosso un paio di pantaloncini del pigiama blu e una maglietta bianca.
Ho inserito il nostro film preferito, "The Quiet Man" nel lettore DVD e ci sediamo alle estremità opposte del divano. Durante il film guardo Joni di tanto in tanto. I suoi occhi blu corallo e il dolce gonfiore dei suoi seni, con il respiro che prende, stanno avendo il solito effetto su di me. Il familiare movimento tra le mie gambe mi fa regolare la posizione sul divano. Durante il corso del film, noto che i capezzoli di Joni sono in bella mostra e anche lei sta regolando la sua posizione sul divano.
Proprio mentre termina la scena finale del film, effettuo un ultimo aggiustamento discreto e mi alzo in piedi. Voltandosi velocemente, Joni chiede: "Dove vai, Bruce?". "Vado a farmi una doccia e poi a letto, Joni.". "Ok, sogni d'oro".
Dirigendosi verso la mia stanza, sussurro tra me e me: "Spero che Joni non abbia visto la mia erezione". Una volta nella mia stanza, guardo il mio riflesso nello specchio a figura intera e noto un grande punto bagnato sulla parte anteriore dei miei pantaloncini del pigiama. "Accidenti, spero che Joni non l'abbia visto", mi dico mentre mi tolgo i vestiti. Guardo il mio corpo tonificato di diciassette anni e il mio cazzo rasato.
Essere nella squadra di nuoto sta dando i suoi frutti. Entrando nel mio bagno, regola l'illuminazione in modo da avere una luce soffusa e andare alla cabina doccia con i suoi tre soffioni. Accendendo l'acqua, mi assicuro che sia caldo. In piedi sotto l'acqua, insaponato i miei corti capelli biondi e i pensieri di Joni nudi hanno il mio cazzo che si contrae. Risciacquando i miei capelli, poi insaponato il mio cazzo e le palle con il sapone.
Inclino la testa all'indietro, e con gli occhi chiusi accarezzo le palle e accarezzo il mio cazzo. "Oh sì, Joni, leccami il cazzo", gemo. Non passa molto tempo prima che abbia un cazzo duro in mano quando sento… "Non avevo idea che tu pensassi a me in quel modo, Bruce". Giro la testa e vedo Joni appoggiato allo sportello della doccia con le mani che impastano i suoi seni attraverso il raccolto.
Stando lì con la bocca spalancata dalla terrificante consapevolezza di essere stato catturato, le mie mani coprono istintivamente il mio duro cazzo da sette pollici. "È qualcosa che fai spesso, fratellastro?". Non sapendo cosa dire perché ero sotto shock, allungo la mano verso l'asciugamano vicino, ma Joni si muove rapidamente, tirando via l'asciugamano dallo stelo prima che la mia mano lo raggiunga. "Bene?".
Prendendo le mie mani, copro la mia erezione che si sta restringendo e rimango senza parole. Stando lì con l'acqua tiepida a cascata su di me, guardo incredulo Joni. "Vuoi che ti succhi il cazzo?".
Ancora sotto shock, riesco a balbettare, "Y-y-sì". "Prima che ciò accada, voglio vederti masturbarsi.". "Mi vuoi cosa?" Chiedo.
"Staccati". Pensavo che la mia mascella avrebbe colpito il pavimento. "Non volevo interrompere, per favore continua," disse Joni.
Stando lì, pensavo di svenire dallo shock. "Cat ha capito la lingua, Bruce ?. Io non reagisco. "Forse questo ti farà andare, stallone.".
Joni passa sotto la doccia di fronte a me, lasciando che la sua maglietta gialla diventi trasparente. Quei capezzoli che ho sognato a lungo sono ora rigidi e sento il sangue correre ai miei lombi mentre il mio cazzo prende lentamente vita, diventando più lungo e più duro. I suoi pantaloni del pigiama bagnati fradici rivelano il contorno del suo tumulo. Joni fa scorrere la lingua in modo seducente lungo il labbro inferiore, poi su e sul labbro superiore. "Oooohhhh, guarda quel grosso cazzo duro.".
Guardo giù e strofino la testa circoncisa con una mano e impasto il mio scroto con l'altra. Joni le schiocca le labbra carnose mentre le fa scorrere il dito ancora una volta. Guardando Joni, che ora è trapassata sul mio cazzo, guardo il suo dito scivolare oltre le sue labbra e poi tira fuori solo la punta del dito. Aprendo la bocca quel tanto che basta per farmi vedere, Joni fa girare la sua lingua sul polpastrello e poi lei lo risucchia in bocca.
Continuo a impastare il mio scroto e faccio scivolare la mano dalla testa circoncisa, avvolgendo le mie dita attorno allo spesso albero delle vene. Il sapone si è lavato via mentre lentamente pompavo il pugno verso l'alto, poi giù lungo l'asta. Joni lecca la parte inferiore del suo dito, poi lo infila nella sua bocca.
L'altra mano solleva il suo raccolto, rivelando due seni sodi e naturali. Con mia sorpresa, Joni ha un'abbronzatura come me. Sento il mio cazzo pulsare, sperma che sale dallo scroto gonfio alla testa del mio cazzo.
Velocemente, mi stringo forte per smettere di eiaculare. Gli occhi di Joni si spalancano mentre il precum trasuda dalla fessura sulla testa del mio cazzo. Joni prende entrambe le mani e fa rotolare le sue protuberanze rigide tra le dita, poi sposta lentamente una mano lungo il suo corpo tonico fermandosi in cima ai pantaloni del pigiama.
"Dai, ragazzo, spara la tua crema per me", dice Joni mentre la sua mano scompare nel suo sedere. Giro la mano a ogni colpo lungo l'asta rigida e pulsante. Joni sta sfregando la sua fessura a ritmo con la mia mano. "Oh Dio, Joni, sto per venire!" Gemo mentre la mia mano si muove più veloce sul grosso albero.
Joni tira la mano dall'interno del suo sedere, poi viene da me e mi sussurra all'orecchio. "Coprimi le tette con la tua crema, Bruce.". Joni si inginocchia, infila le parti inferiori dei suoi seni e li solleva. Puntando il mio cazzo sopra il suo seno sinistro, il primo carico esplode e il prossimo colpo copre il suo capezzolo. I prossimi due carichi coprono il seno e il capezzolo destro.
"Oh mio, questo è molto, B…". Prima che possa finire, altri due carichi atterrano nella sua scollatura. Guardando la mia sorellastra, guardo i suoi sorrisi mentre le prendo le mani nella mia e la aiuta a stare in piedi.
Joni fa un passo indietro, massaggiandosi nella sua pelle mentre guardo. Quando ha finito, si toglie i pantaloni del pigiama e prende l'asciugamano. Mi muovo verso di lei dopo aver chiuso l'acqua e ho iniziato ad asciugarla delicatamente. "Lasciami le tette, voglio avere il tuo profumo su di me.".
Finisco di asciugarla e Joni prende l'altro asciugamano e mi asciuga. Joni ridacchia, vedendo che la mia erezione non è ancora andata bene. "Mettiamola a buon fine, stallone," dice mentre avvolge la mia mano attorno al mio cazzo e mi accompagna al mio letto. Ci sdraiamo sul letto nella posizione del cucchiaio, il mio braccio copre il seno di Joni.
"Riposeremo per un po 'Ci restano tre giorni, Bruce, spero che tu sia pronto per molto altro.Questo è il nostro piccolo segreto.". Le bacio il collo mentre mi bacia la mano, e ci addormentiamo, sognando cose a venire. La storia di cui sopra è un'opera di finzione..