L'ho voluto così male - Parte 7

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Non volevo che finisse.…

🕑 8 minuti minuti Tabù Storie

La vacanza si era rivelata più di quanto avrei mai potuto aspettarmi. Mai nei miei sogni più sfrenati avrei immaginato di essere in una vasca idromassaggio con la mia figliastra, la sua amica Katie e di avere questa conversazione. Né avrei mai immaginato che, solo la sera prima, avrei fatto sesso con Katie proprio lì sulla sporgenza, vicino alla vasca idromassaggio, mentre la mia figliastra e sua madre dormivano, proprio nel corridoio. Avevo attraversato una linea che non avrei mai immaginato di attraversare. Non sapevo che quello che stavo facendo la sera prima, era stato assistito dalla mia figliastra e che mi avrebbe informato del fatto proprio quella mattina, dicendomi che sperava che avremmo "fatto di nuovo" così lei poteva guardare.

Mi ero messo a ridere, pensando che non fosse nient'altro che uno scherzo. Eppure eccoci qui, distesi nella vasca idromassaggio, io in un paio di pantaloncini corti e le ragazze che indossavano pantaloni e top in bikini che non coprivano quasi nulla dei loro corpi adolescenti. Cristo ero eccitato e il mio uccello era intensamente duro nell'acqua.

Grazie a Dio, sapevo che non potevano dirmelo. È stato fino a un paio di minuti nella nostra conversazione off-the-wall e piuttosto sporca, Katie, senza neanche una parola, si è allungata, ha slacciato la sua parte superiore del bikini e ha esposto i suoi grossi seni con i loro capezzoli tondi e fermi. Gettò la cima sulla sporgenza e io rimasi in piedi nell'acqua, fissando, diventando più vicino al secondo. Con mio grande stupore e stupore, la mia figliastra si è sciolta e ha tolto la sua parte superiore, lasciandomi vedere i suoi seni.

Io non ci potevo credere. Rimasi lì, fissando i suoi grandi seni rotondi sul suo corpo magro e minuto. Le ragazze ridacchiarono contro di me e Katie disse "Non è che non hai mai visto le tette di una ragazza, voglio dire, guarda cosa abbiamo fatto ieri sera." Non ho potuto fare a meno di ridere. Fu allora che Katie guardò la mia figliastra, si arrampicò sulla sporgenza e si sedette, nuda.

Il suo bikini è stato scartato sulla sporgenza. Lei mi sorrise e disse: "Non essere così scortese, vieni con me" e allarga le gambe. Cazzo, ero così eccitato. Non sapevo cosa fare Ho guardato la mia figliastra, che ha sorriso e ha detto: "Provaci", ed è proprio quello che ho fatto.

Mi arrampicai, guardai in fondo al corridoio e, girandomi, vidi che Katie si era alzata vicino a me. Non ci sono voluti solo trenta secondi per iniziare a fare il pieno, il mio cazzo diventa sempre più difficile. E, con mio grande stupore, Katie mi ha tolto i pantaloncini, lasciandomi nudo.

La mia figliastra a quest'ora, era uscita dall'acqua ed era seduta sulla sdraio davanti alla stanza della vasca idromassaggio, a guardare. Non aveva detto molto, si limitò ad accavallare le gambe, sorridendo mentre Katie e io stavamo facendo una smorfia, ansimando e ansimando rumorosamente, entrando. Katie fece un passo indietro e mi fissò. Mi voltai a guardarla e dissi "Qual è il problema?" Lei non rispose per un secondo, ma guardò la mia figliastra che era fuori dalla sdraio. Mi voltai e guardai la mia figliastra che indossava solo un bikini.

Non l'avevo mai vista prima così: un corpo piccolo, piccolo, ma tette fantastiche. Attraversando la stanza, guardò Katie, mi guardò e disse, lasciandomi sbalordito: "Voglio che tu lo faccia con me come hai fatto con Katie ieri sera." Non potrei parlare per un secondo. Alla fine, lentamente, dissi: "Non puoi essere serio?" La mia figliastra lanciò un'occhiata a Katie, guardò in fondo al corridoio e poi si girò verso di me. Senza parlare, ha rimosso i suoi slip bikini.

Rimasi lì, con il mio cazzo dritto, eretto, fissando il corpo nudo della mia figliastra. Era così sbagliato, ma ho disperatamente voluto scoparla proprio lì. "Immagina se tua madre fosse scesa nel corridoio dopo essersi svegliata," dissi. La mia figliastra non disse nulla, ma fece due passi verso di me.

Sentii la testa del mio uccello sfiorare le sue gambe, toccare i suoi peli pubici, e mi ritrassi sorpreso. Rimase a fissarmi e disse tranquillamente: "Voglio farlo, sono molto serio". alle sue tette, al suo corpo minuto con le cosce sottili, e alla zona bionda / marrone tra le sue gambe, sapevo che sarebbe successo. Non dissi nulla, guardai nell'atrio, mi voltai e la tirai su di me. Rimase a bocca aperta per la sorpresa, a bocca aperta, e io velocemente, feci scivolare la lingua dentro la sua bocca, baciandola.

Toccando le mie labbra con le sue, ho sentito Katie dire "Oh cazzo, fa caldo". Ho continuato a baciare la mia figliastra. Dolcemente, lentamente, l'ho abbassata sul pavimento della stanza della vasca idromassaggio. Giacendo supino, ho visto il suo corpo nudo sotto di me.

Ero in ginocchio, aleggiavo su di lei. Il mio cazzo, dritto fuori, era più difficile di quanto avessi mai visto prima di scopare Katie la sera prima. Ho allargato le gambe della figliastra. Mi guardò mentre mi muovevo tra le sue gambe.

Facendo attenzione a non prenderlo troppo in fretta, le baciai la bocca. Ho accarezzato le sue tette, le ho carezzato i capezzoli con le dita. oltre a Katie, che era seduta con la bocca spalancata, dissi: "È questo che avresti pensato sarebbe?" Lei sorrise, aprì le gambe, mi fece vedere tra le sue cosce nude e disse: "Sono davvero fottutamente bagnato in questo momento.Questo è più sporco di qualsiasi cosa abbia mai visto. ". Il mio uccello si contrasse.

Sapevo che stavo per scopare la mia figliastra proprio lì. giù a lei, ho detto, "Sei sicuro?" Lei annuì. L'ho baciata di nuovo. Maying accanto a lei, ho fatto scivolare le mie dita tra le sue gambe e toccato i suoi peli pubici. Le stavo baciando la bocca e mi sono spostato più in basso, baciando il suo collo.

Andando più in basso. Ho succhiato i suoi capezzoli. L'ho sentita sussultare e ho baciato le sue tette e succhiato i suoi capezzoli, alternando avanti e indietro.

Ho sentito il pre-sperma gocciolare dalla testa del mio uccello. Ero così eccitato che potevo sentire le mie ginocchia tremare. Lentamente, spostai la mia bocca sul corpo nudo della figliastra. Ho iniziato a baciarle il suo ventre piatto e rotondo. La sentii ansimare.

L'ho sentita gemere. E poi lei lo disse. "Oh per favore, non fermarti, mi stai facendo sentire così bene." Non volevo fermarmi. Le ho baciato di nuovo lo stomaco e, vedendo la sua chiazza di peli pubici, l'ho baciata tra le sue gambe. La mia figliastra saltò su, si appoggiò all'indietro e io feci scivolare la lingua tra le sue gambe, baciandola e leccandole il suo posto più privato.

Ho messo le mie mani sulle sue cosce magre, separandole e fissandomi tra loro e ancora, lentamente, ho toccato la punta della mia lingua nella sua vagina. Ho seppellito la mia faccia tra le sue gambe. Ci sono voluti non più di un paio di minuti prima, tremando e tremando, l'ho sentita dire "Oh, accidenti, penso che avrò un orgasmo, penso che lo farò". Non ho aspettato Con le gambe aperte, ho tirato via la mia bocca e ho fatto scivolare la mia erezione nella sua figa. Lei ansimò, gemette e disse: "Oh mio Dio" mentre scivolavo in profondità nel suo piccolo foro.

Era così stretto che riuscivo a malapena a penetrarla. Ho continuato a spingere di più. Lei gemeva. E poi ho sentito il suo cumming. Ha inzuppato il mio cazzo, bagnando tutta la mia asta, coprendomi completamente i suoi succhi.

Continuai a spingere ma riuscivo a malapena a montare tutto dentro. E poi le sue mani mi girarono sulla schiena, mi afferrarono il sedere e mi tirarono forte contro di lei. Le mie palle si sono rafforzate, ho sentito il mio dick pulsare e ora ho ansimato. Spinta forte e profonda dentro la figa stretta della mia figliastra, sono arrivata.

Stavo tremando, ansimando, sussultando, e le mie ginocchia tremavano. Ho sentito il mio cazzo spruzzare. Una volta. Due volte.

E poi una terza volta. Stavo spingendo, palpitante, alla fine svuotando. Finalmente, floscia, debole e tremante, mi distesi lì, il mio morbido uccello dentro la figa della mia figliastra. Poi ho sentito parole che mi hanno assolutamente stordito; mi ha scioccato senza parole.

"Oh Dio. Per favore dimmi che non l'hai fatto dentro di me. Per favore dimmi che non l'hai fatto.

Io non sono sul controllo delle nascite. E non abbiamo usato la protezione. Non hai sborrato dentro di me, vero? "Continua….

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