Decisione esecutiva parte 4

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Robert propone a Mia…

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L'ampia scrivania al centro della stanza era un disastro, documenti e file dappertutto. Mia si sedette alla scrivania mettendo le cose in ordine, non era facile ma aveva quasi finito di farlo. Si avvicinò al muro dove c'era uno schedario con molti cassetti.

Lentamente e attentamente raccolse ogni pila e la mise nel cassetto corrispondente. Le ci vollero circa dieci minuti e lei sembrò contenta di se stessa. Amava il suo lavoro e non vedeva l'ora di entrare ogni giorno, specialmente da quando il suo ragazzo lavorava nello stesso edificio, infatti, il suo fidanzato era il suo capo, che amava con tutto il cuore. Mia guardò l'orologio, le undici e cinquantatré, quasi l'ora di pranzare. si avvicinò a un armadio e l'aprì, sulla porta interna c'era uno specchio.

Prese una borsa da trucco dallo scaffale della credenza e procedette a toccarsi. Sorrise a se stessa e guardò di nuovo l'ora. Mezzogiorno. Ci fu un colpo alla porta, si aprì.

Si voltò per fronteggiare l'uomo alla porta, era Robert. Robert era il suo uomo, il suo principe, il suo cavaliere in armatura splendente, il suo amante. Ogni giorno alle dodici arrivò e la portò a pranzo negli edifici caf. Si avvicinò a lui e gli avvolse le braccia attorno al collo, le loro labbra si incontrarono per un piccolo ma intenso bacio.

Erano stati insieme per otto mesi felici e meravigliosi. Robert guidò Mia al centro della stanza, lei lo guardò confusa, di solito andavano a pranzo. lei protestò, lui la zittì. Le diede un bacio sulle labbra, accarezzandole il lato del viso. "Mia, amore mio, sono stata con te negli ultimi otto mesi, sono stati il ​​periodo migliore e più felice della mia vita, non ho mai incontrato una donna come te, e so che non incontrerò mai più un altro come te.

" Robert si mise in ginocchio, tirando fuori dalla tasca una piccola scatola nera. Aprì la scatola per rivelare il diamante più grande che Mia avesse mai visto. Era incastonato in un anello d'oro, ansimò. "Mia, vuoi sposarmi? Mi renderebbe l'uomo più felice vivo sapere che sarai con me per il resto della mia vita." Mia scoppiò in lacrime, lacrime di gioia.

Lo tirò su e lo baciò appassionatamente. Le teneva la mano, facendo scorrere l'anello sul dito, si adattava perfettamente. Si abbracciarono e baciarono lentamente la mano di Mia che scivolava sul suo cavallo, era già duro.

Lei gli sorrise e andò alla porta e chiuse la porta. Poi si avvicinò alle finestre dietro la sua scrivania e chiuse i bui. Si voltò e gli sorrise, entrambi sorrisero sapendo fin troppo bene cosa sarebbe successo. Mia iniziò a spogliarsi gettando i suoi vestiti da un lato. Robert amava guardare la sua striscia, era un grande vantaggio per essere il suo amante.

Si tolse lentamente anche lui, il suo cazzo duro ondeggiava avanti e indietro. Si avvicinò a lui, baciandolo ancora una volta. Amavano farsi notare, era il cuore della loro relazione. Mia si mise in ginocchio davanti al suo uomo, tracciando la sua lingua sul suo cazzo palpitante. Lei lo guardò, fissando il contatto visivo mentre lei lo prendeva tutto in bocca.

Amava la sensazione del suo cazzo in profondità nella bocca, il modo in cui pulsava contro la sua lingua la faceva impazzire. Mia succhiò lentamente via Robert, succhiando forte la punta prima di inghiottire tutta la sua verga. La sua testa ondeggiò su e giù succhiandolo forte e facendolo fremere.

Gemette e cominciò a muovere i fianchi delicatamente, fottendo la sua bocca. Si allontanò da lei, aiutandola a rimettersi in piedi. Si baciarono mentre la sollevava, sedendola sulla sua scrivania.

Ha allargato le gambe rivelando la sua figa umida. lui le sorrise mentre prendeva una sedia e si sedeva. Spalancò la figa prima di sporgersi in avanti per leccarla.

La sua lingua entrò nel suo buco stretto facendo tremare il suo corpo dal desiderio. "Baby, fai l'amore con me, infila il tuo meraviglioso cazzo dentro di me." "Robert non ha avuto altra scelta che conformarsi, si è alzato, spingendo dolcemente il suo cazzo dentro la sua figa stretta, gli ha avvolto le braccia attorno al collo, lo baciava mentre iniziava a muoversi e lentamente e con fermezza le faceva scivolare dentro e fuori, con ogni spinta le dava un altro bacio sulle labbra e lei mugolava nella sua bocca mentre le sue lingue si allungavano, sentiva la sua energia, la sua forza, il suo amore, mentre la stringeva a sé, spingendosi più a fondo nel suo corpo. uno contro l'altro, tenendolo stretto, Robert ha tirato fuori il suo cazzo dal suo buco, l'ha aiutata a scendere dalla scrivania e l'ha piegata in due da dietro, stringendo i fianchi con forza e pompando furiosamente il suo cazzo, sbattendolo dentro di lei Grugnì rumorosamente, allungandosi in avanti a coppa dei suoi morbidi petti naturali, Mia chiuse gli occhi, assaporando la sensazione del suo amante che la scopava, amava il modo in cui la faceva sentire, la forza delle sue spinte rendeva il suo corpo debole di piacere. essere in grado di dire esattamente quello che voleva, un d come. Mia si voltò a guardare Robert, "sì piccola, è proprio lì, cazzo, piccola, mi farai venire così bene." Era vicina al cumming, infatti il ​​suo corpo aveva già iniziato a tremare.

Gemette rumorosamente mentre la sua figa si stringe attorno al suo cazzo, tenendolo come una morsa. Robert ha tirato fuori il suo cazzo dalla sua fica appena in tempo per farla sgorgare dalle sue stesse gambe. Robert si sedette sulla sedia e fece cenno a Mia di avvicinarsi. Mia cavalcò le gambe di Robert e si impalò sul suo cazzo. Lei gli avvolse le braccia attorno al collo mentre lui le teneva il culo.

Ha iniziato a legare il suo cazzo lentamente mentre si baciavano appassionatamente. Questa era la migliore posizione di Mia, serviva a tanti scopi. Poteva rimbalzare sul suo uomo sentirsi tutta la sua lunghezza dentro di lei, e lei poteva baciarlo e farlo fuori con lui. Lo amava teneramente e ogni giorno con lui sembrava un sogno meraviglioso. Chiuse gli occhi, concentrandosi su stringere la figa per il suo uomo.

Grugnì che doveva aver fatto un buon lavoro. Si strinse più forte, sentendo il suo cazzo pulsare dentro la sua figa. si era abituata al modo in cui era quando facevano l'amore e sapeva esattamente cosa fare. Mia si sporse in avanti, baciando Robert sull'altro.

Poi gli baciò la guancia finché lei non rosicchiò il lobo dell'orecchio. Robert gemette rumorosamente come se tutta la concentrazione lo avesse lasciato. E 'esploso dentro di lei, il suo cazzo spasma forte nel suo buco stretto.

Gemette rumorosamente mentre rallenta il suo rimbalzo, la sua figa munge il suo cazzo per tutto quello che ha dovuto dare. Rimasero seduti lì per cinque minuti, baciando lentamente mentre si calmavano entrambi. Mia lentamente si tolse il cazzo e si mise in ginocchio di fronte a lui. Ha avvolto le sue labbra attorno al suo cazzo, succhiandolo delicatamente.

Entrambi si alzarono e si baciarono lentamente e appassionatamente, i loro corpi nudi premuti l'uno contro l'altro. Fare sesso dopo il sesso ha sempre fatto sì che Mia si sentisse amata, facendole trasformare lo stomaco in nodi e farfalle. Si separarono e iniziarono a vestirsi. Mia si infila le mutandine mentre sente il suo sperma uscire lentamente dalla sua fica. Una volta vestito, Robert le prese la mano e si diresse verso la porta.

Lo sbloccò e le sorrise. "pranzo? sto morendo di fame." Ridacchiò e annuì, sentendosi il pollice e giocando con il suo nuovo anello. Continua…..

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