L'immobilita 'del silenzio' soffietto dei venti, Quando gli uccelli hanno perso le loro canzoni mentre gli echi scendono. Nell'aria del chiaro di luna una caduta spavalda, le ultime draghe di un jigger il mio richiamo poetico, come giaceva così nuda, con un dolly tra i capelli. Il pendolo del mio cazzo dondola il coo-coo, e tu mescoli il mio involucro di corteggia, l'ombra del tuo astuto con caldo respiro di peccato, e io finisco con un calamaio di sorrisi. Mentre il mulino macinante della mia mente gira poeticamente, eccitato da una faretra di yen, l'immobilità del silenzio, il soffio dei venti.