Zamora

★★★★★ (< 5)
🕑 2 minuti minuti Poesie d'amore Storie

Il chiaro di luna sulla tua pelle mi ricorda la costa, un inverno di Santa Monica dove sono cresciuto, l'oceano si è sparpagliato in quegli occhi bordati di macchie del tramonto, quel luccichio costiero spettrale e bellissimo. Hai preso le stelle, hai fatto loro i tuoi occhi quando il sole è fuggito, mi chiedo se mi vedi ora come hai fatto una volta attraverso quella lente celeste. Sempre e raggiungendo, sempre raggiungendo per te. Le nostre dita sfiorarono una volta come le labbra dell'amante che si univano lentamente prima di diventare onde scure, le maree inarrestabili della notte. Il chiaro di luna sulla tua pelle mi ricorda la costa, Santa Monica prima dell'alba, dove sono cresciuto, dove una parte di me riusciva a riconoscere l'età Nella costante turbolenza dell'oceano, in quegli occhi bordati di macchie del tramonto e vecchi falò, quel bagliore ardente ruggiva una volta il sole è fuggito da noi Sempre e raggiungendo, sempre raggiungendo per te.

Le stelle sono rimaste quando hai fatto e non ti biasimo mai, mi chiedo ancora se mi vedi attraverso la stessa lente con cui ho intravisto il tuo cuore. Stavo sempre raggiungendo, ma non ci provai abbastanza duramente, le nostre anime si sfiorarono l'una con l'altra una sola volta e forse è abbastanza per farmi ricordare sempre il modo in cui la luna si accendeva per sempre sulla tua pelle. Per sempre e sempre in arrivo.

Storie simili

Categorie di storie di sesso

Chat