Quando tutto è iniziato, conoscevamo i nostri limiti. Carriere, impegni e altre complicazioni. Nessun vincolo, piaceri senza paura, un viaggio di perversioni e tentazioni esplicite.
Hai attaccato quelle corde, mi hai reso il tuo burattino di lussuria, desiderio, sottomissione. E così ho obbedito, volendo compiacere. Ma poi ti sei ritirato, senza preavviso né indicazione, quei confini di fiducia ora distrutti dal silenzio. I tuoi desideri si sono avverati, ma io volevo ancora di più. Come una dipendenza sei diventato, E ora devo trattenermi, Per piegare alle tue richieste I tuoi feticci che tanto bramano.
Devo ritirarmi ora per trovare il mio passo. La tua presa in giro e la degustazione, ancora taglienti sulla mia lingua, anche se troverò un'altra emozione Un altro amante da soddisfare, nel tempo. Quindi nella mia mente rimarrai, ma non nel mio cuore Perché io sono tuo Non più.